domenica 3 gennaio 2016

Cos'è l'amore?

L’amore è una conseguenza del risveglio della consapevolezza. E’ come la fragranza di un fiore.
Man mano che diventarai sempre di più un loto di consapevolezza aperto, rimarrai sorpreso, sconcertato da un’ esperienza incredibile, che può solo essere definita “AMORE”.
Sei così pieno di gioia, di estasi che ogni fibra del tuo essere sta danzando beatitudine.
Quando la tua beatitudine straripa, in te sorge una fortissima aspirazione: 
CONDIVIDERLA. Quella condivisione è AMORE.
L’amore non è qualcosa che ottieni da qualcuno che non ha raggiunto la beatitudine. Tu non puoi amare perché non sai che cosè la consapevolezza.
Tu non conosci l’esperienza del divino, non ne conosci la fragrante bellezza. Che cosa hai da dare tu?
Sei così vuoto, così povero…nel tuo essere, così egoriferito, centrato su di te…nel tuo essere non cresce nulla, non c’è niente di verde. Dentro di te non ci sono fiori, non ci sono rose, la tua primavera non è ancora arrivata. Non voglio ferirti, ma non ho alternative, devo dirti la verità. Tu, non sai che cosè l’amore, non lo puoi sapere perché non sei ancora andato in profondità nella tua consapevolezza. Non hai fatto alcuna esperienza di te stesso, non sai minimamente chi SEI. In questa cecità, in questa ignoranza, in questa inconsapevolezza, l’amore non può svilupparsi, non può CRESCERE. Stai vivendo in un deserto. In questo deserto, in questa oscurità, in compagnia del tuo solo ego, è impossibile che l’amore fiorisca e cresca: magari può bussare alla tua porta, può mettere un seme, ma nell’ego il fiore dell’amore non può crescere. Prima di tutto dovrai essere pieno di luce. Quell’energia straripante è amore. Allora saprai che l’amore è l’energia più perfetta del mondo.
Ma la nostra educazione è così nevrotica, così psicologicamente malata, da distruggere ogni possibilità di crescita interiore e di coppia.
Fin dall’inizio ti è stato insegnato ad essere un perfezionista, e per questo applichi le tue idee perfezioniste a qualsiasi cosa, persino all’amore, persino alla tua compagna e la rapporto con lei che desideri sia “perfetto”.
Tutti stanno cercando di essere perfetti, e quando qualcuno cerca di essere perfetto, comincia ad aspettarsi che tutti gli altri lo siano. L’uomo non può essere perfetto. Se un uomo non sperimenta qualcosa del divino, non può conoscere la perfezione. 
Quando dici a qualcuno: “TI AMO”, hai mai pensato che cosa vuol dire??? E’ solo un’infatuazione biologica tra due sessi? Se è così, una volta che avrai soddisfatto il tuo appetito animale, una volta che sarà terminata la fase iniziale di attrazione, tutto il tuo cosiddetto amore, scomparirà. Non era altro che fame, fame del tuo ego: ora l’hai saziata ed è tutto finito. La stessa donna che sembrava la più bella del mondo, lo stesso uomo che sembrava Alessandro Magno…adesso cominci a pensare come liberartene.
Sarà illuminante comprendere questa lettera di Patrizio alla sua amata Marzia:

Mia cara Marzia,
per il tuo amore scalerei la montagna più alta e nuoterei nell’oceano più tempestoso. Affronterei ogni difficoltà per stare un momento con te al tuo fianco.
Tuo devotissimo Patrizio.

P. S. verrò a trovarti venerdì sera, se non piove.
Quando dici a qualcuno “TI AMO”, non sai cosa stai dicendo. Non sai che è solo una parte del tuo ego che vuole gratificazione, cibo e riconoscimento dall’altro. Il più delle volte, per molti esseri umani è qualcosa di poco profondo e così…scomparirà!
L’amore non è delle persone inconsapevoli di cui è pieno il mondo. Solo pochissime persone conoscono il significato profondo dell’amore, ma si tratta delle vette più elevate, più risvegliate, di coloro che sono vicini al Dio dentro di sé, a coloro che hanno avuto l’esperienza del divino. Se davvero dunque vuoi conoscere l’amore, prima ricorda la meditazione. 
Se vuoi portare rose nel tuo giardino, prenditi cura del roseto che è nel tuo cuore. 
Nutrilo, annaffialo, controlla che riceva la giusta quantità di sole e di acqua. Se hai pensato a tutto, al momento giusto le rose spunteranno. Non puoi costringerle a spuntare in anticipo, né puoi chiedere a un cespuglio di rose di essere più perfetto.
Hai mai visto una rosa che non sia perfetta?
Casa vuoi di più?
Ogni rosa nella sua unicità è perfetta.
Non riesci a vedere la sua infinita bellezza?
L’amore è una rosa nel tuo essere, ma devi preparare il terreno, scaccia la tua oscurità, il tuo ego, l’inconsapevolezza. Diventa sempre più attento e consapevole, curando il tuo giardino e l’amore arriverà, ed ogni volta che arriva, è sempre perfetto.
L’amore è un’esperienza spirituale, non ha nulla a che vedere con i sessi e con i corpi o con la personalità, perché riguarda l’essere più profondo. Ma tu non sei mai entrato nel tuo tempio. Non conosci te stesso. Conosci te stesso e l’amore arriverà come una ricompensa. E’ una ricompensa dell’aldilà. E’ come una pioggia di fiori, ed è una pioggia senza fine, che porta con sé un fortissimo desiderio di condividere.
Innanzitutto sii ricolmo d’amore, poi la condivisione accadrà. Ma se il tuo cuore è vuoto, non ci sarà mai spazio per la condivisione con l’altro.
Ci sono fiori dell’amore che sbocciano solo dopo una lunga intimità: più lungo è il tempo impiegato, più l’amore va in profondità.Ma deve essere un impegno di un cuore verso un altro cuore.
Per una mente ordinaria, ciò che io chiamo amore è impossibile.
Accade solo quando hai un essere molto integro.
L’amore non è una favola, non ha niente a che vedere con simili stupidaggini. Va direttamente alla persona e guarda dentro la sua anima.
In quel caso, l’amore è una sorta di affinità con l’essere più intimo dell’altro, al di là della sua personalità…il che è totalmente diverso.
Tutte le storie d’amore , dovrebbero, svilupparsi in questo modo, ma su 100 storie d’amore, 99 non arrivano MAI a quel punto.
I problemi e le difficoltà, sono così grandi da distruggere ogni cosa. Se l’amore è autentico, sopravviverà a tutte le difficoltà.Ma il punto non è l’amore, il punto è la tua consapevolezza: quella difficoltà di coppia, potrebbe essere una situazione grazie alla quale la tua consapevolezza aumenterà e diventerai più attento a te stesso: con una consapevolezza migliore, anche l’amore cambia qualità. Quindi, qualsiasi cosa accada, si dovrebbe essere aperti ed usare la consapevolezza, così facendo migliori te stesso e migliora la relazione: si cresce.
Quando entri in una relazione, cominci a darla per scontata. La donna pensa di conoscere l’uomo e l’uomo pensa di conoscere la donna: in realtà, nessuno dei due conosce veramente l’altro. E’ impossibile, è dare per scontato l’altro, dirgli che lo conosci perfettamente, significa insultarlo, mancargli di rispetto.
Come puoi conoscere la tua donna? Come puoi conoscere il tuo uomo? Sono esseri in continua evoluzione, non sono cose! La donna che hai conosciuto ieri, oggi non cè più. Nel Gange è fluita moltissima acqua: 
quella donna è un’altra, è una persona totalmete diversa, ricomincia daccapo! Non dare niente per scontato, cè ancora tanto da scoprire. 
E tu al mattino, guarda il viso dell’uomo con il quale hai dormito la notte scorsa. Non è più la stesa persona, in lui sono avvenuti tantissimi cambiamenti, al punto da essere incalcolabili.
Questa è la differenza tra una persona ed una cosa.
L’arredamento nella tua camera è rimasto immutato, ma l’uomo e la donna non sono più gli stessi.
Continua ad esplorare, comincia daccapo!
Questo è ciò che intendo quando dico relazionarsi all’altro, di essere in contatto con lui.
Relazionarsi all’altro significa che ricominci sempre daccapo, tenti continuamente di familiarizzare con lui. Ancora e di nuovo vi presentate, tentate di vedere tutte le sfaccettature della personalità dell’altro. Cerchi continuamente di penetrare sempre più in profondità nei regni interiori dell’altro, nei recessi più intimi del suo essere, senza lasciarsi spaventare dalle sue parti ombra, che pure saranno soggette a cambiamenti se le si vivono con consapevolezza.
Questa è la gioia dell’amore: l’ESPLORAZIONE DELLA CONSAPEVOLEZZA.
Se entri davvero in contatto con l’altro, e non riduci questo relazionarsi ad una relazione superficiale, per te 
l’altro diventa uno specchio. Mentre esplori lui, inconsciamente esplori anche te stesso.Mentre vai in profondità nell’altro e conosci i suoi sentimenti, le sue parti ombra, le sue emozioni e paure più profonde, conosci anche le tue. Ciascun amante diventa lo specchio per l’amato: in questo caso, l’amore diventa meditazione.
Per questo ti dico. Entra davvero in contatto con l’altro. Continua a cercare e a investigare l’uno nell’essere dell’altro per trovare nuovi modi di stare insieme, nuovi modi per amarvi.
Ma le comuni persone di solito, si fermano davanti alle difficoltà di coppia. Avere paura dell’amore , avere timore delle pene che ti fanno crescere, significa rimanere imprigionati nella tua cella oscura.
Una relazione è uno specchio: solo l’altro di dà la possibilità di specchiart.: Senza conoscere e relazionarti profondamente con l’altro, non conoscerai mai te stesso. L’amore è fondamentale per la conoscenza di sé, colui che non ha conosciuto l’altro all’interno di un amore profondo, di una passione intensa, non sarà neppure in grado di conoscere se stesso, perché non avrà uno specchio in cui vedere il proprio riflesso: e a volte, 
il proprio riflesso, fa paura. L’altro riflette il tuo Ego, e lasciar cadere l’ego è molto doloroso, ed è per questo che molti scappano dalla relazione: in realtà proteggono il loro ego che non vuole cambiare! 
L’amore crea problemi e tu puoi evitarli cercando di sfuggirlo. Ma questi problemi sono fondamentali! Devono essere guardati in faccia, affrontati, devi penetrali a fondo poiché l’altro è il tuo specchio e scappando dall’altro, stai solo scappando da te stesso!L’amore è il fine, ogni altra cosa è solo uno strumento, un mezzo; quindi entra nell’amore, anche se il dolore che lo accompagna è intenso.
Se non percorri questo sentiero, cosa che molta gente ha deciso di fare, rimarrai fissato in te stesso; in questo caso a tua vita non sarà un fiume che scorre verso l’oceano, sarà una pozza stagnate. Se vuoi rimanere limpido e puro, devi continuare a fluire. Coloro che non amano diventano ottusi e stagnanti, la loro vita si è inaridita.
Per questo ti dico entra in contatto con l’altro. Continuate a cercare e a investigare l’uno nell’essere dell’altro per trovare nuovi modi di amarvi, per trovare nuovi modi di stare insieme.
Ogni persona è un mistero incredibile, infinito, inesauribile e inestinguibile, al punto che è impossibile poter dire un giorno:” Ormai la conosco”.
Di fatto più conosci l’altro, più l’altro diventa un mistero. In questo caso, l’amore è una continua avventura.
Quando dici a una donna o ad un uomo: “TI AMO”, stai semplicemente dicendo: “Non posso farmi ingannare dal tuo corpo e dalla tua personalità, ti ho visto. Il corpo potrebbe diventare vecchio, la personalità cambia mano a mano che cresce la consapevolezza, ma io ti ho visto, ho visto la parte incorporea di te.
“Ho visto la parte più profonda di te, quella divina.” 
L’attrazione è superficiale, l’innamoramento può finire se c’è solo attrazione.
L’amore, penetra al centro stesso della persona, riesce a guardare la sua anima. Tocca la sua anima.
Questa è la differenza tra l’attrazione e l’amore: l’attrazione è materiale, 
il vero l’amore è spirituale. 

(Osho)

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