3I/ATLAS è un oggetto astronomico estremamente affascinante e oggetto di intenso studio da parte della comunità scientifica, dato che si tratta di una cometa interstellare.
Ecco un riassunto di ciò che sappiamo e perché è così interessante:
1. La sua Natura Interstellare
Terzo Oggetto Confermata: 3I/ATLAS è il terzo oggetto interstellare confermato che attraversa il nostro Sistema Solare, dopo 1I/'Oumuamua e 2I/Borisov. Il prefisso "3I" sta proprio per "terzo oggetto interstellare".
Origine Esterna: Non proviene dal nostro Sistema Solare. Si è formato attorno a un'altra stella e, probabilmente in seguito a interazioni gravitazionali, è stato espulso, vagando per la Via Lattea fino ad arrivare qui.
Traiettoria Iperbolica: La sua orbita attorno al Sole è iperbolica, il che significa che non è un'orbita chiusa. L'oggetto si avvicinerà al Sole e poi proseguirà il suo cammino, abbandonando per sempre il nostro Sistema Solare.
2. Le sue Peculiarità Cometarie
Sebbene la maggior parte degli scienziati concordi sul fatto che 3I/ATLAS sia una cometa, presenta alcune caratteristiche particolari che stanno ridefinendo la nostra comprensione di questi corpi celesti:
Attività Idrica Anomala: Osservazioni hanno rivelato un'intensa attività di emissione di acqua a distanze dal Sole in cui normalmente il ghiaccio non dovrebbe sublimare così facilmente. Si ipotizza che ciò sia dovuto al rilascio di grani di ghiaccio microscopici che poi sublimano a distanza.
Composizione Chimica Unica: L'analisi spettrale indica una composizione chimica diversa rispetto alle comete del nostro Sistema Solare, con un'alta concentrazione di acqua ma povera di cianogeno (CN). Questo fornisce indizi sulla diversità dei materiali planetari formatisi attorno ad altre stelle.
Dimensioni: Le stime sul suo nucleo variano, ma è potenzialmente più grande dei suoi predecessori interstellari, 'Oumuamua e Borisov.
3. L'Ipotesi "Aliena"
Come per 'Oumuamua, anche per 3I/ATLAS è stata avanzata l'ipotesi che possa trattarsi di tecnologia aliena o di una sonda artificiale.
Questa idea è stata promossa in particolare dall'astronomo di Harvard Avi Loeb, il quale ha esplorato l'idea che alcune "anomalie" orbitali e chimiche possano essere spiegate con l'intervento di una sonda.
Consenso Scientifico: Tuttavia, la stragrande maggioranza della comunità astronomica ritiene che 3I/ATLAS si comporti come una cometa da manuale, e che le sue peculiarità rientrino comunque in fenomeni naturali, sebbene rari, legati alla sua origine extrasolare e al comportamento dei materiali volatili.
4. Il Suo Passaggio
Perielio: Ha raggiunto il punto di massimo avvicinamento al Sole (perielio) il 29 ottobre 2025.
Massimo Avvicinamento alla Terra: Il massimo avvicinamento al nostro pianeta è previsto per il 19 dicembre 2025, a una distanza di circa 1,8 Unità Astronomiche (circa 270 milioni di km).
Osservazioni: Durante il suo passaggio, è stato monitorato da numerosi telescopi spaziali e terrestri, inclusi Hubble e il James Webb Space Telescope, per studiarne in dettaglio la composizione e il comportamento. Il rover Perseverance ha anche catturato un'immagine dalla superficie di Marte mentre passava vicino al Pianeta Rosso.
In sintesi, 3I/ATLAS è un "messaggero galattico" che offre un'opportunità unica per studiare direttamente materiali provenienti da un altro sistema stellare, fornendo indizi cruciali su come si formano i sistemi planetari lontani e su come gli "ingredienti per la vita" (come l'acqua) possano viaggiare attraverso la galassia.
Cosa ne pensi? Questi messaggeri galattici cambieranno il modo in cui cerchiamo la vita nell'universo? Faccelo sapere nei commenti!
Nessun commento:
Posta un commento