domenica 18 gennaio 2015

alieni e l'inganni ascensionali

Non poteva certo mancare, per un amante del filone fantascientifico, una capatina anche sul misterioso ed enigmatico mondo degli UFO, degli alieni  e dei misteri della vita intelligente nell'universo! Ho quindi scelto di trattare il tema da un punto di vista strettamente religioso e teologico, mostrando come molti uomini di Chiesa si siano interrogati su questa complessa ed annosa tematica. San Pio da Pietralcina, ad esempio, interrogato sull'argomento, rispondeva: "L'onnipotenza di Dio non si limita al solo pianeta Terra. In altri pianeti esistono delle creature e altri esseri che non hanno peccato come noi e che pregano Dio". Certo che sarebbe ben strano che in tutto l'universo, così smisuratamente grande, il Creatore si fosse limitato ad un granellino di sabbia, così è la terra rispetto all'universo, per crearvi la vita! Dio è per definizione AMORE e l'amore ha come conseguenza la VITA. Dunque il Creatore non può che aver sparso (come faceva un tempo il contadino quando seminava la semente sul terreno) la vita per tutto l'universo, imprimendo in essa il suo sigillo: bellezza, utilità e ragionevolezza. Tutte le cose da Lui create sono belle, utili e con una loro ragione di esistere! Tale sigillo si nota ancora di più nelle creature intelligenti con un'anima spirituale. Noi infatti abbiamo esperienza solo dell'essere umano il quale, in condizioni normali, tende naturalmente al bene, al bello ed al vero. Fin dalle primissime civiltà umane si è di fatto sviluppato, nelle più svariate forme, quello che rappresenta il vero sigillo di Dio nelle creature intelligenti, cioè la religiosità intesa come bisogno di dare un senso all'esistenza e, nello stesso tempo, come nostalgia della propria origine. Sant'Agostino diceva che il cuore umano è inquieto finché non riposa in Lui... Se dunque esistono altri mondi, altre creature intelligenti, non possono non avere a loro volta sviluppato forme più o meno elaborate di religiosità e di spiritualità, anche perché non  è detto che il Peccato di Origine valga anche per loro. Ci possono essere infatti razze aliene senza Peccato di Origine, in cui la spiritualità si è potuta sviluppare a grandi altezze, mancando la tara del Grande Peccato! Questo non toglie che vi possono essere civiltà più o meno sviluppate, più o meno violente, più o meno sante, ma tutte sono in cammino verso il punto OMEGA, cioè Cristo che è il modello universale della creatura voluta dal Creatore. Se per ipotesi una civiltà non dovesse scegliere, in modo voluto e cosciente, questo punto OMEGA, essa sarà destinata prima o poi alla distruzione come lo furono Sodoma e Gomorra! Quale impatto potrebbe avere, per l'umanità, un eventuale incontro con una specie aliena? Difficile dirlo, troppe variabili... Tuttavia, quando portoghesi, spagnoli e anglosassoni conquistarono il continente americano, le civiltà autoctone sparirono nel giro di poco tempo! Potrebbe essere così anche per l'umanità a contatto con una civiltà aliena più evoluta? Se tale incontro un giorno ci sarà è dunque sperabile che ci si trovi di fronte ad una specie evoluta non solo da un punto di vista tecnologico, ma soprattutto morale e spirituale. Tuttavia, da un punto di vista statistico, è però più probabile che l'ipotetica civiltà che l'umanità incontrerà lungo il suo cammino, se mai questo accadrà, sarà del tipo "buono", per almeno tre ragioni: a) perchè il bene nell'universo è molto maggiore che il male (come accade del resto anche sulla terra); b) perché se esistesse una civiltà aliena "cattiva" in grado di fare come fecero gli europei con gli indios americani, ci avrebbero già provato da tempo; c) Volete che Gesù, che ha sparso il suo sangue su questa Terra, permetta una cosa del genere? Non credo! In fondo noi siamo diventati il suo popolo, poiché egli ha portato con sé, risorgendo e ritornando al Padre con il suo stesso corpo glorificato, l'umanità stessa. Nell'appendice oltre a segnalare gli ultimi avvistamenti di "oggetti non identificati", che sembrano in aumento in tutto il mondo, segnaliamo anche una strana e conturbante intervista ad un gesuita che dice di lavorare per il Vaticano, affermando cose che confinano quasi con la fantascienza. Lasciamo al lettore il giudizio. Poi c'è il mistero del decimo pianeta del sistema solare, scoperto recentemente. È lo stesso pianeta conosciuto dai Sumeri col nome di "Nibiru" e sede dei Anunnaki (“Coloro che dal Cielo caddero sulla Terra”)? Secondo infatti una loro leggenda essi erano una stirpe aliena di giganti super-evoluti, simili ai Nefilim biblici. Comunque sia, questo nuovo pianeta, ribattezzato con il nome di Sedna, potrebbe avere una traiettoria tale che ogni 3600 anni lo condurrebbe molto vicino alla Terra, confermando le antichissime leggende sumeriche. Per ultimo segnaliamo un breve viaggio virtuale nella base americana più sorvegliata, inaccessibile e misteriosa di tutta la storia umana, la così detta "area  51"! Molti testimoni affermano che di notte strani oggetti volanti luminescenti sorvolino la base, con traiettorie impossibili ai normali aerei a cui siamo abituati, come se provenissero da essa stessa. Quali ricerche stanno compiendo in quella base e con l'aiuto di chi, forse di esseri di altri mondi? Non lo sapremo probabilmente mai! L'impressione che se ne ricava da tutto questo materiale è che forse neanche gli stessi presidenti americani sanno veramente tutto, ne cosa succeda veramente in quella base. Lungo il sentiero spirituale, è davvero facile creare e credere a realtà illusorie. Dopo aver percepito a cosa assomiglia l’Illuminazione, mettiamo in conto che una parte di noi stessi anelerà sempre a ripetere tale esperienza, come una specie di eco della realtà, un’identificazione umbratile assai ingannevole, perché la nostra essenza egoica più sottile, in particolari circostanze, mantiene la memoria delle predisposizioni dell’anima.
Nonostante questo stato dell’essere ci dia un profondo senso di beatitudine, siamo sicuri che sia proprio questo lo scopo dell’anima? Nella nostra ricerca non siamo affatto agevolati dall’esistenza del campo di “Coscienza Avversa”, un’energia persistente con il proposito sottostante di limitare l’evoluzione del genere umano. Se fossimo onesti con noi stessi fino in fondo, ammetteremmo di sentirci a disagio in presenza di questa luce fasulla e ci metteremmo a cercare la vera Luce…

Il pericolo dell’identificazione

Credo che per alcuni di voi sia difficile immaginare che nella Matrix circostante esistano energie ingannevoli chiamate collettivamente Coscienza Avversa. Quando in meditazione vi espandete in quarta dimensione, non potete non imbattervi in essa: nell’interrogarvi sinceramente sulla natura di ciò che state sperimentando, vi accorgerete di un’energia informe capace di assumere svariate sembianze, in grado di insinuarsi nella psiche delle persone inconsapevoli. Il suo scopo è quello di creare modelli parassiti e persistenti di comportamenti limitanti, e predisporre filtri – nella forma di pensieri, sentimenti ed emozioni  – connessi al nostro campo energetico, sulla cui base noi percepiamo e costruiamo la nostra realtà. Spesso questi stati illusori e ingannevoli – come ad esempio le false sensazioni di “amore e luce” – si avvicinano così bene a quelli reali, che siamo ben felici di permanere in essi. La polarità che inducono nel nostro campo di coscienza si manifesta come una dispersione d’energia, che va a sostenere la perpetuazione della Matrix nella quale viviamo. L’anima non ha bisogno di identificazioni fisse ed invariabili, soprattutto quelle di tipo spirituale. Non ha limiti né legami, ed esplorerà ben volentieri una bassa densità vibrazionale alla stregua di una sottile. Il suo intento è quello di perseguire la crescita spirituale attraverso l’espansione della personalità verso la conoscenza della vera realtà, così come viene sperimentata attraverso il nostro essere.

La Matrix: un complesso intreccio di frequenze

Ormai ci siamo abituati al concetto di Matrix. È un vocabolo che designa genericamente tutte le forme pensiero del subconscio collettivo umano che plasmano la nostra società. Tuttavia, il significato di Matrix è, di fatto, molto più profondo e consiste in un intricato intreccio di frequenze vibrazionali sostenute dalla quarta dimensione. È simile ad un rumore di fondo al quale ci siamo assuefatti, che ora giace silente nel nostro subconscio dopo esservisi insinuato velatamente. Questo rumore è costituito principalmente da due frequenze vibratorie chiave: una meglio nota come falsi amore e luce”; l’altra l’ho ribattezzata io stesso come coscienza predatriceLa prima tende ad attrarre ed “estrarre” il Sé Superiore al di fuori del corpo-mente. Nonostante in questo stato d’esistenza ci sembri di esperire beatitudine – di un tipo simile alla vera beatitudine in cui l’anima vorrebbe permanere il più a lungo possibile – questa frequenza/stato è d’ostacolo al ricongiungimento e alla reintegrazione del Sé Superiore nel proprio corpo-mente. Avendo perso la connessione con la realtà, si corre il rischio di ritrovarsi a vagare con la mente non più pienamente nel “qui e ora”. L’ho visto accadere a ricercatori spirituali che hanno sperimentato anche solo una parziale attivazione della Kundalini: ora si ritrovano “sulle nuvole” e lottano per rientrare in possesso dei loro corpi fisici. La “coscienza predatrice” è invece legata all’aspetto prettamente materiale della vita. È una frequenza vibratoria molto bassa che sospinge all’eccesso la natura fisica del vivere, inducendo al consumo perpetuo di energia vitale. Non vi è certamente nulla di sbagliato nel godere della materialità – cibo raffinato, rapporti sessuali, fisicità, ecc. –  ma è molto facile esserne assorbiti e divenirne schiavi, finché l’anima non ne venga stravolta e posseduta.  Gli additivi nei cibi, la pornografia ed un’eccessiva attenzione all’apparire sono volutamente propagati e incoraggiati per rendere schiavo lo spirito. Veniamo desensibilizzati alla percezione del nostro Sé Superiore e separati dalla nostra più alta destinazione. Sono queste le due frequenze alle quali dobbiamo fare attenzione, per portarle alla luce e disattivarle in noi.

 Agende occulte

Queste frequenze sono parte di un oscuro inganno operato dalla Coscienza Avversa volto a disallineare l’umanità dal Disegno Divino prospettato per noi e per il nostro pianeta. Sono esse i punti cardinali di un’agenda occulta ancor più profonda delle ben più note teorie complottiste “di superficie”. Vengono propagate furtivamente impiantando pensieri e sollecitando emozioni che altrimenti le persone non proverebbero spontaneamente.
Ecco i punti chiave di quest’agenda contro-spirituale, corredati dal mio pensiero in merito:
  • Falsi Amore e luce: ci fanno intendere che non siamo sufficientemente evoluti per giudicare, così diveniamo pronti ad accettare qualsiasi cosa ci accada. Ci fanno avvicinare alla purezza del nostro Sè Superiore così che diventiamo restii a separarcene: in questa condizione, non siamo del tutto in grado di ricongiungerci con il nostro corpo fisico per portare la nostra realtà fisica in allineamento con il divino. Coscienza Predatrice: concerne il godere della vuota opulenza del materialismo, dal quale neanche la Legge di Attrazione/Manifestazione intenzionale può dirsi immune. Ammesso che la nostra vita sia ricca – materialmente parlando – siamo sicuri che non sia dovuto al fatto che ci stiamo sottilmente uniformando alla Matrix dell’imperante consumismo e allo sfruttamento delle risorse del pianeta? Se il nostro “successo spirituale” arriva velocemente e senza sforzo, allora potremmo aver sbagliato strada. Carrozzone ambientalista: fermo restando che sia  naturale voler adottare degli stili di vita più rispettosi dell’ambiente, il problema verte su come possiamo costruire un futuro maggiormente sostenibile per l’umanità e la vita che il pianeta ospita. Invece di perseguire il bene di tutti gli esseri senzienti del pianeta Terra, c’è ancora la grettezza di voler controllare la Natura piuttosto che dare fiducia a Gaia e lasciarla semplicemente essere sé stessa. Free Energy: niente arriva gratuitamente! Ogni causa ha un effetto. Anche se riuscissimo a creare magicamente energia dal nulla, dovremmo prima costruire apparecchiature adatte allo scopo e poi diffondere capillarmente i dispositivi grazie a cui le utenze possano beneficiarne. Tutto ciò richiede risorse da sottrarre a Gaia, che ha una capacità limitata. Si rischia di percorrere un’ulteriore falsa pista, ricadendo nello sfruttamento piuttosto che nel risparmio delle risorse naturali, ignorando che il risparmio stesso è già un valore aggiunto. Soluzioni tecnologiche: la Coscienza Avversa ha un’agenda molto chiara nell’accelerare la corsa alla tecnologia e far si che l’umanità riesca a conquistare lo spazio, specialmente man mano che la superficie della Terra diventa sempre più sfruttata. Credo che noi tutti possiamo beneficiare del progresso tecnologico, ma certamente non a costo di sacrificare l’armonia della vita planetaria, né del nostro destino evolutivo. La tecnologia sta diventando sempre più spesso uno mero strumento per distogliere la nostra attenzione da ciò che veramente conta. Possessione spirituale: anche se è spiacevole a dirsi, ho osservato un incremento dei tentativi di allettare le anime umane a separarsi dal corpo fisico attraverso false tecniche di ascensione, con il conseguente loro intrappolamento nella quarta dimensione. È proprio qui che la Coscienza Avversa ha gioco più facile sulle anime “vacanti”: lo si nota dallo sguardo vuoto e distaccato nei loro occhi e lo si percepisce come un appesantimento del loro campo energetico.

Che cosa ci rende vulnerabili?

  • Mancanza di onestà verso noi stessi: nasce dalla necessità di un conseguire a tutti i costi un esito positivo (come, per esempio, quello di essere accettati o di avere successo). Potremmo anche sentire dentro di noi una flebile voce che ci richiama all’integrità, ma spesso la respingiamo o la ignoriamo. Fascino spirituale: potremmo anche aver elaborato il nostro ego in profondità, ma esso non rinuncerà comunque a voler guidare l’anima e a nascondersi dietro la maschera dell’ “esprimere gioia e unicità”, dell’ ”aiutare molte persone”, del “guarire il pianeta”, o del “diffondere amore e luce”. Sarà veramente qualcosa di altruistico? Mancanza di fiducia: si tratta di non fidarsi nè del flusso della Vita Universale nè della capacità della Coscienza Cosmica di dirimere disarmonie e ingiustizie. Su questo punto vi è ancora il desiderio celato di prendere il destino nelle nostre mani piuttosto che allinearci con il Cosmo. Desideri nascosti: l’anima anela sempre a voler onorare il Divino Servizio. Molto spesso, gli “impostori spirituali” si celano dietro questi desideri, sfruttando il nostro disagio di ritrovarci nel Nulla della vacuità, dimora dell’Assoluto. Indifferenza: specialmente sul web e sui social networks, il viaggio spirituale rischia di diventare più uno scambio intellettuale di idee – una ricerca enciclopedica – piuttosto che un’evoluzione profonda. Si tende a perseguire effimere soddisfazioni, invece di lavorare in profondità. Mancanza di pazienza: l’Universo impiega tempo per rivelarsi nella sua pienezza, ma la società odierna ha condizionato il genere umano a soluzioni rapide e opportuniste. Coltivare la pazienza aiuta l’anima a formarsi pienamente, per dare poi forma alla realtà in maniera più autentica.

Come possiamo superare gli inganni spirituali?

  • Spogliatevi di tutto: la priorità è quella di esplorare il proprio essere in maniera sempre più profonda fino ad acquietare i nostri pensieri ed arrivare in contatto con il Vuoto del potenziale infinito. Quando trovate la pace e l’appagamento semplicemente per come vanno le cose, senza sentire il bisogno di cambiarle, siete in grado di essere meno suscettibili al fascino delle scorciatoie e delle soluzioni rapide. Mettete alla prova la vostra anima: mantenetevi in allineamento e in sintonia con la vostra anima e mettetela alla prova in ogni singolo momento. In che modo la vostra anima si mette in contatto con voi? Come riconoscete le sue vibrazioni? Chieditevi sempre: “Provo un profondo senso di correttezza e giustizia riguardo ai miei comportamenti ed azioni?” Sintonizzatevi sulle sincronicità: la sincronicità è la lingua madre dell’Universo. Se accettiamo pienamente il fatto di essere i creatori della nostra realtà, allora ciò che manifestiamo ci indicherà sicuramente se ci stiamo smarrendo, qualora ci provochi un sottile senso di oppressione o tensione interna. Prestate attenzione agli schemi ripetitivi: se stiamo seguendo una via sbagliata (ad esempio, un comportamento condizionato) ma siamo profondamente onesti con noi stessi, allora gli schemi dei nostri comportamenti condizionati si manifesteranno palesemente. Tramite la Legge di Attrazione attireremo le giuste situazioni per confrontarci con le nostre limitazioni. Accogliamo apertamente questi doni. Trascendete il giudizio di sé: tutti possiamo commettere degli errori! Nessuno di noi è perfetto (fermo restando la purezza della nostra essenza in evoluzione), perciò se ci accorgiamo di essere caduti in una qualche forma d’inganno, coltiviamo il perdono e l’accettazione come chiavi per mantenere la padronanza di noi stessi.

Le mura di Matrix si stanno sgretolando

Fortunatamente, un numero sempre maggiore di persone che percorrono la via evolutiva sta iniziando a confrontarsi con le illusioni spirituali che la Coscienza Avversa ci ha volentieri incentivato a creare. Abbiamo lavorato energeticamente dietro le quinte inviando vibrazioni mentali che mettono in dubbio la legittimità del sistema. A parer mio, è questo che ha creato le prime crisi finanziaria del 2008 e che ha messo alla prova e incrinato le iniquità e le ingiustizie che ci circondano. È quando le persone sfidano l’inganno di Matrix nel profondo del loro essere, che mandano a rotoli l’operato della Coscienza Avversa. La Matrix nella quale viviamo è molto più di un semplice paradigma di controllo mentale manipolativo dell’umanità: essa è stata appositamente creata come un intreccio di frequenze vibrazionali atte a limitare e sopprimere. Ebbene, ora percepisco chiaramente che la trappola della quarta densità si sta letteralmente squarciando e sta  andando incontro a disfacimento. Come in alto, così in basso: possiamo giustamente aspettarci di vedere gli effetti di questo dispiegamento anche qui, nella realtà di terza dimensione, ed io credo che si stiano già scorgendo i primi segni: una maggiore instabilità finanziaria, un numero crescente di persone che esperiscono poteri mai visti prima, un’accelerazione della liberazione spirituale. Questo è solo l’inizio: non arrendiamoci ora e continuiamo a mantenerci assolutamente allineati con il Centro più intimo del nostro Essere. Finchè sicuramente, un giorno, le pareti ingannevoli di questa ingiusta Gerico si schianteranno al suolo!

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